Al via la dodicesima edizione del Festival Troia Teatro
Il Festival Troia Teatro, organizzato da Unione Giovanile Troiana, ACT! Monti Dauni e Teatri 35 (realtà che hanno contribuito con le proprie competenze alla crescita artistica, culturale e turistica del territorio) è un appuntamento ormai immancabile dell’estate pugliese. Piazze, strade, luoghi caratteristici e storici divengono un palco a cielo aperto dove allestire spettacoli di teatro contemporaneo e concerti, dove dar vita a tavole rotonde e discussioni sul teatro contemporaneo, dove coinvolgere attivamente il pubblico tramite workshop alla scoperta delle più svariate forme artistiche.
Il tema scelto per l’edizione 2017 dal direttore artistico Francesco Ottavio De Santis è il rito, intorno cui ruotano anche gli spettacoli scelti a gareggiare all’interno del concorso ECEplast (giunto alla settima edizione) e sottoposti al giudizio di una giuria di critici teatrali. In concorso i titoli: “La scuola non serve a nulla”, “Chiromantica ode telefonica agli abbandonati amori”, “Conferenza/Nudo e in semplice anarchia”, “Dynamis”, “Dita Di Miele”, “Verso Une Flèche”, “Panenostro”.
Presente Alessandra Asuni che ha scelto il Festival come luogo in cui presentare in debutto nazionale il suo ultimo lavoro sul Rito. Il festival ospiterà la sua trilogia con un focus su questo lavoro. Da sottolineare anche la presenza della pluripremiata compagnia Fibre Parallele che porterà in scena The Black’s Tales Tour di e con Licia Lanera, moderna e realistica fiaba dei giorni nostri e del cantante Francesco Di Bella che chiuderà il festival domenica 6 agosto con il concerto in villa comunale.
Notevole la sezione dedicata all’ARTE DI STRADA, Stra’D’Art, che vede la presenza di giovani under 30 formatisi nei vari laboratori proposti nelle precedenti edizioni del Festival Troia Teatro. Una carovana itinerante di artisti; saltimbanchi, guitti e marionette, danzatori, clown e trampolieri.
Inoltre si rinnova la collaborazione con i giovani di Movida Night con insieme ai quali il festival ha programmato la sezione DOPOFESTIVAL il momento in cui il pubblico si incontra intorno alla musica nella villa comunale di Troia.
Altra rilevante novità è la sezione HandmadeDocFest a cura di Maurizio Borriello. 24 film provenienti da 16 nazioni raccontano il Rinascimento del “fatto a mano”, le competenze manuali da tramandare alle nuove generazioni con la speranza di un loro rinnovamento.
il Festival ospiterà poi la residenza creativa di Roberto Corradino dal titolo “Una settimana di bontà/Il Rito” che fa luce su ciò che accade prima di qualsiasi forma di teatro, un luogo di ricerca aperto a professionisti e non delle arti performative e a studiosi o semplici curiosi o “amatori della materia umana”.
E ancora presenti Bibliocafè “Skantinato 58” che quest’anno ha istituito il Premio Skantinato – Per il teatro di impegno civile e sociale, con la partnership di Libera e del Festival Troia Teatro.
Non mancano i LABORATORI in questa edizione sulla giocoleria e l’arte circense, il gioco, la fiaba, rivolti a grandi e piccoli spettatori partecipanti. E tanti anche i momenti di incontro con il pubblico, come il Talking About per parlare di teatro e arte, gli aperitivi per divertirsi, ri-conoscersi e ascoltare ottima musica.
La manifestazione si avvale della preziosa collaborazione del Comune di Troia, partner principale che ha creduto nel progetto, investendovi sin dal 2005, e della Regione Puglia, partner finanziario dal 2006.
Da sempre il Festival è affiancato da lungimiranti imprenditori locali, quali ECEplast, che sostiene il Premio Scrofa d’Oro e Sica dal 1929 che ospita VETRINA D’ARTISTA in collaborazione con l’azienda Re-Hash.