Canzone antiviolenza

Il 25 novembre, ‘Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne’, Carla Magnoni ha presentato ‘Digli che è finita’.

Il brano “vuole dare il diritto e la forza alle donne di dire ‘è finita’, senza la paura di poter subire terribili conseguenze;  è giusto avere la possibilità di una nuova vita”. La canzone è la storia di Anna, una donna – come sottolinea l’artista – “fiduciosa, che ha solo sottovalutato i piccoli segnali ed è stata travolta da eventi sempre più gravi”; una donna che “non ha voce, subisce la sua vita senza avere il coraggio di cambiarla perché ci hanno insegnato che per una donna è giusto abituarsi a tutto, anche alle cose profondamente sbagliate”.

Il disco si avvale della produzione artistica di Valter Sacripanti e della partecipazione di musicisti prestigiosi come Giuseppe Barbera, Giuseppe Tortora, Mario Gentili, Riccardo Ciaramellari, David Pieralisi.

“Mi piace sempre mettere del pensiero nei miei testi, mi piace dare un peso ad ogni parola – sottolinea -. Non sono una cultrice dell’usa e getta, nella mia vita come anche nella musica”.

Carla Magnoni canta l’amore in tutte le sue sfaccettature, usando con perizia anche l’arma dell’ironia. “L’ironia – dice – ti lascia dire cose terribili con leggerezza”. Le sue canzoni sono graffi di vita.

“L’importante, nell’amore come nella vita – osserva –  è non rimanere fermi, è fare sempre ‘cento passi avanti’”. (G. Me.)

Vedi il sito di Carla Magnoni