Teatro Quirino: Lello Arena grande Arpagone
Va in scena, dal 15 al 27 ottobre, al Teatro Quirino di Roma, che vede protagonista Lello Arena. Al suo fianco si esibiscono: Fabrizio Vona, Francesco Di Trio, Valeria Contadino, Giovanna Mangiù, Gisella Szaniszlò, Fabrizio Bordignon, Enzo Mirone. La regia è diretta da Claudio Di Palma.
Quello rappresentato è un mondo intimamente corrotto di straordinaria e persistente contemporaneità che si articola intorno al vizio capitale dell’avarizia. Un mondo che Molière anima di complottismi, ipocrisie, opportunismi, raggiri, arrivismi, e che abita di fingitori, spreconi, faccendieri, mediatrici, sensali di fronte ai quali l’avaro Arpagone si erge quasi come figura consapevole e sinceramente reo-confessa, pervasa, infondo, da una profonda onestà intellettuale.
Arpagone è naturalmente complementare a tutti gli altri, il suo vizio lo conduce ad una solitudine apparentemente compiaciuta e strafottente, ma che lo costringe a perdere poi quasi più di quanto abbia cercato di trattenere. E’incapace di donare il suo tempo e se stesso, valuterebbe il dono come una perdita e la perdita è spreco e lui è un economo conservatore, non può sprecare. E’ un posseduto dal denaro, accumula ma non usa, diffida, sospetta, accusa, impone, capitola e subdolamente si riabilita, la sua insana fragilità lo destina al drammatico succedersi di buffo e tragico.
Mo. Me.