Una panchina al centro del mondo
La recensione. La vita ruota attorno ad una panchina. La staticità del luogo diviene il dinamismo esistenziale. “Sopra la panca”, al Teatro dell’Orologio di Roma dal 10 al 22 aprile 2012 è un testo scritto e diretto da Claudio Carafòli.
Una girandola di personaggi si incontrano o si danno appuntamento lì, sulla panchina. I due protagonisti, Tiziano Floreani ed Eleonora Gnazi, sono molto bravi ad interpretare una molteplicità di ruoli.
La commedia è divertente, romantica, riflessiva, ma ci sono momenti toccanti, come quello della donna clochard che allestisce, accanto alla panca, il suo rifugio notturno con i cartoni.
Ci sono citazioni teatrali e letterarie, come quella di “Girotondo” il noto testo teatrale di Arthur Schnitzler, nel siparietto che riguarda l’incontro tra la prostituta ed il soldato.
Nel complesso emerge la solidità del testo e la bravura degli attori.
Abbiamo visto lo spettacolo martedì 17 aprile. La piccola Sala Gassman del Teatro dell’Orologio era davvero affollata (c’erano anche spettatori seduti per terra).
Indubbiamente questa commedia ha colto nel segno.
Gaetano Menna
