Evolushow: appassionante viaggio nella storia
Londra, Parigi, Bruxelles sono alcune delle città europee in cui Enrico Brignano porterà il suo spettacolo “Evolushow”, che ha riscosso un entusiasmante successo al Teatro Sistina, registrando tutto esaurito ogni sera per due mesi.
Il popolare attore incanta l’immensa platea del Sistina con la sua arte affabulatoria, con i suoi spassosi monologhi che raccontano di noi, dalla preistoria ad oggi. In uno show che è davvero fruibile per grandi e piccini. “Evolushow” è, infatti, uno spettacolo che affronta tematiche che i bambini studiano a scuola. Meno intimista di quelli che hanno visto Brignano protagonista (si pensi a “Tutto suo padre”). Un appassionante viaggio nella storia; dall’uomo delle caverne all’homo sapiens. Inoltre sfiora anche velatamente critiche alla società di oggi (come quelle legate al mondo sanitario) e soprattutto alla sua Roma (dal degrado di alcune zone, al’assenteismo dei vigili nella capitale).
Si raccontano, con assoluta verve e humor da genuino romano, le diverse ere geologiche che si sono susseguite, i passaggi nevralgici che hanno coinvolto l’umanità; dalla scoperta del fuoco all’invenzione degli smartphone. Passaggi positivi che hanno effettivamente fatto progredire gli uomini e altri, probabilmente, più negativi. Il mondo della tecnologia, ad esempio, ha compiuto enormi passi in avanti, ma ha creato in molti anche una sorta di dipendenza dalle apparecchiature elettroniche. La nostra generazione è quella della selfiemania, dei cellulari costantemente a portata di mano che ci mettono in contatto con il mondo ma ci allontanano da chi si ha vicino.
“Evolushow” è comunque uno spettacolo che sfrutta la tecnologia, sul palcoscenico risaltano il grande ledwall alle spalle dell’attore e quattro grandi schermi che ne facilitano la visione.
Presente sul palco anche un corpo di ballo; la componente femminile dello show. Apprezzabili le canzoni che raccontano l’amore, che come affermava Darwin “è un cortocircuito dell’evoluzione”. Particolarmente suggestiva la rivisitazione dello spazio (in cui ogni ballerino è vestito da astronauta) con gli umani che guardano la terra, viene alla mente la nostra compatriota Cristoforetti, lanciata nell’universo infinito.
Uno show semplice, allo stesso tempo, complicato e ricco di spunti su cui riflettere, divertendosi. «Se vedessimo la terra quanto è bella dallo spazio ne prenderemo più cura» è il messaggio che trasmette Brignano.
Monica Menna