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Napoli Film Festival

Il regista francese Benoit Jacquot e Valeria Golino hanno aperto la 21esima edizione del Napoli Film Festival, diretto da Mario Violini, con un incontro all’Institut Français Napoli, condotto dal giornalista e critico cinematografico Antonio Fiore. Jacquot ha presentato l’anteprima italiana del suo ultimo film “Dernier Amour” su Giacomo Casanova con Vincent Lindon, Stacy Martin e Valeria Golino nei panni di Teresa Cornelys, la prima amante dell’avventuriero veneziano. 

Cinque i concorsi: per Europa/Mediterraneo proiettato in anteprima nazionale “Aleksi”, opera prima della croata Barbara Vekaric, che racconta in stile indie di una millennial in cerca di una nuova vita lontana dalla famiglia. 

Per Schermo Napoli  giudicati i lavori delle sotto sezioni Corti e Doc. Partiti anche i “Percorsi d’autore” con due retrospettive dedicate al regista neorealista Silvio Siano, con la proiezione di “Napoli eterna canzone” introdotta dallo storico del cinema Paolo Speranza, e dall’eclettico regista canadese Xavier Dolan con la proiezione della sua prima opera “J’ai tuè ma mere”.

In programma i film delle rassegne “Focus 1989-2019: La Caduta del Muro di Berlino” con “Sonnenallee” di Leander Haussman, in collaborazione con il Goethe-Institut, “Gli invisibili” con “Il mio capolavoro” di Gaston Duprat e “Spazio agli autori” con “Sono Gassman! – Vittorio, re della commedia” di Fabrizio Corallo.